lunedì 28 agosto 2017

Crostata al pistacchio con gelo di anguria e crema al latte



Buongiorno!!
Che estate pesante!!! Accidenti....penso di non ne ricordare un'altra simile. Da tre mesi temperature record tutti i santi giorni!!! E la sera? Non vuole scendere, forse da qualche giorno, ma umidità pazzesca.
Praticamente voglia di piatti complicati, zero :-), solo cose fresche e tanta tanta anguria, o, come diciamo da noi, mellone con due elle :-).
Sapete come in Sicilia è solito fare, con l'anguria, il gelo, ebbene, oggi vi propongo una maniera particolare per presentarlo: buonissimo, fresco e molto scenico, successo assicurato!

INGREDIENTI
Per la frolla:
Frolla alle mandorle ma sostituite con il pistacchio
colorante verde (solo se volete ottenere un bel verde anguria)

Gelo di mellone (anguria)

Per il gelo al latte
200gr di panna fresca
300gr di latte
100gr di zucchero
metà stecca di vaniglia
50gr di amido di mais (maizena)


Preparate la frolla e fatela riposare in frigo per un'oretta circa.
Una volta riposata, stendetela e coppate con una cerchio della stessa grandezza dello stampo e cuocete bucherellando con una forchetta, a 180°.


Preparare il gelo come da link sopra e versarlo nello stampo. Mettere in frigo per addensare.
In un pentonino mettere la panna e il latte (lasciatene un bicchiere circa), lo zuccherodove avrete messo i semi della vaniglia e la bacca vuota e fate riscaldare.
Nel bicchiere di latte e panna che avete messo da parte, fate sciogliere bene la maizena. Appena il composto nel pentolino è ben caldo, aggiungere quello con la maizena e mescolare fino a che si sarà addensato ma non troppo.
Aggiungere questo composto bianco sopra quello già addensato e freddo del gelo di anguria e far addensare il tutto.

Non appena sarà pronto, mettere alla base la frolla al pistacchio e sformare.
Finire con del cioccolato o, come ho fatto io, con le ossa....io li adoro e oltretutto, fanno tanto ma tanto bene se masticati ;-)
Ed eccola!! l'anguria fatta dolce!! :-)






e la fetta


Buona, buona buona!!! Fresca e gustosa! 

Ora vi faccio vedere la versione fatta da uno spunto del mio amico di passione :-) Gianfranco Santoro
Un guscio di frolla, riempita prima con la base di latte e panna come sopra, poi una forma più piccola di gelo e poi di nuovo il bordo con la crema bianca ;-)






Buonissime!!!

CONSIGLIO: se avete anguria un pò troppo matura, dalla consistenza brutta ma dolce e buona da mangiare, passatela e congelatene il succo in un contenitore ermetico. In qualsiasi momento, quando ne avrete voglia, potrete realizzare questo fantastico dolce e farete un gran bel figurone ;-)

mercoledì 23 agosto 2017

Marmellata o confettura di albicocche e cocco



Vabbè io ho il vizio di chiamarle tutte marmellate ma, ovviamente, per marmellata si intende sono quella fatta con gli agrumi :-).
Oggi vi posto una delle tante fatte apposta per il carrettino delle mie conserve.
Si, vi ricordate il carrettino fatto per la comunione della mia principessa?? Ecco, una volta l'anno, in occasione della festa del santo patrono, San Giuseppe, del mio paese, l'ho utilizzo per esporre e far degustare le mie marmellare, confetture e composte.
Ovviamente ne faccio di un' infinità di gusti, tipo gelsi, more, fichi, fichi d'India, fragole... e anche aromatizzazioni: zenzero, verdello, finocchietto etc... poco alla volta, giuro che li posto tutti :-).
Premetto che quasi tutte le mie marmellate sono realizzate con frutta biologica raccolta da me diretamente e uso solo zucchero, spesso di canna e meno possibile, alle volte anche solamente 100gr su 1 kg, e gli aromi che decido di mettere.
Però uso, un prodotto della Fabri, ConfeTua, che ho testato personalmente per loro e con cui mi sono trovata benissimo perchè mi permette di fare le marmellate cucinando la frutta solo per 3 minuti dal momento che bolle, il che permette di lasciarne tutto il sapore e le proprietà, quindi ve la consiglio e poi, non obbliga l'utilizzo di un tot preciso di zucchero ;-)

Oggi vi posto questa alle albicocche. Purtroppo questa è una di quella frutta che, cotta, diventa molto aspra e quindi va aggiunto più zucchero, ma se volete ovviare, sbucciatela ;-).

INGREDIENTI
1 kg di albicocche
600gr di zucchero-ma anche meno (le albicocche, come detto sopra, cotte tendono a sprigionare l’aspro e quindi necessitano di più zucchero)

Cocco fresco a piacere
20 gr di ConfeTua Fabbri

Lavare le albicocche, levare il torsolo e frullarle. Aggiungere lo zucchero con la Confetua e il cocco fresco tagliato a pezzettini. Mettere tutto in un tegame alto e una volta che inizia il bollore, far bollire per 3 min.
Invasare la marmellata in dei vasetti sterilizzati, chiudere bene con il tappo e capovolgere.
Io, per sterilizzare i vasetti, prima li lavo nella lavastoviglie ad alta temperatura, poi li bagno e li scolo un pò e li metto al microonde, a massima potenza, per 10 minuti. Invaso quando sono ancora caldi anche i vasetti ;-).
Ma ora vi faccio vedere il carretino :-) con altre marmellate :-)



queste le bibite: sangria e la mia speciale bibita dissetante!! 








sabato 12 agosto 2017

Verdello Fest: festival del verdello siciliano



Buongiorno!!

Oggi niente piatto, oggi vi faccio il reportage di una bella iniziativa fatta nella mia zona, Bagheria: "Verdello fest", un percorso culinario gourmet il cui filo conduttore era il verdello di Sicilia. 
Sette piatti: 2 antipasti, 2 primi, un secondo e 2 dessert realizzati tra i più importanti chef della ristorazione bagherese, tra cui, fiore all'occhiello, Tony Lo Coco, il nostro chef stellato. Il tutto nella bellissima e suggestiva cornice di Villa Patagonia. 
Questi i piatti di degustazione dello show cooking
-Crostino di pane di tumminia con verdure , alici , polvere di basilico e zeste di verdello caramellati
-sarde fritte su cipolla in agridolce allo zenzero con lisca fritta
-spaghetti alla chitarra freschi maneggiati nel brodo di pesce e limoncello con capperi fritti, pomodorini confit e muddica atturrata con bottarga 
-pasta fresca al limoncelo con ragù bianco su crema di patate viola e muddica atturrata con bottarga
-rotolo di ricciola con cipolla in agrodolce arrotolara con figlie di tenerumi, alghe fritte e muddica atturrata
-mimosa al limoncello
-bigne croccante ripieno di crema al limoncello al sentire di mentuccia su una base di latte di mandorla 
Un itinerario gourmet davvero interessante ed intenso.
L' itinerario prevedeva anche in assaggio di 5 vini che non ho fatto perché, aimè, quasi astemia 🙄😎😄.
Bravi tutti: Verci - Osteria Saperi e Sapori - I Sapori di donna Concetta - Bitta Ristro - Bar Ester - Don Gino e bravo soprattutto chef Tony de I Pupi, che ha coordinato il tutto. 




le meravigliose zeste di verdello caramellate


il primo antipasto: la bruschetta




le lische di sarde fritte.....c'è così tanta crisi che prima si diceva che "ni liccavamu a saida" ora, addirittura, ci friggiamo pure la lisca!! :-)




 il secondo antipasto...le sarde fritte (foto non mia ma presa dalla loro pagina)



il primo piatto di primo





il secondo di primo


il secondo


e i dolci



(scusate la qualità delle foto ma non era preparata :-))

Fortunati incontri con lo chef Tony Lo Coco e la mia amica foodblogger sara Drill (Barone)


e la bella cornice di Villa Palagonia








Spero che sarà il primo di una serie 😍😊



mercoledì 9 agosto 2017

tartellette di gelo di mellone (anguria) e ganache al cioccolato



Buongiorno!!!
pensavo di aver postato questo dolcetto ma mi sa di no :-)
Come va da voi??
Noi è da mesi che boccheggiamo....siamo abituati al caldo, alle giornate di scirocco...ma 35-40° di media da 3 mesi consecutivi e da un pò anche la sera, non me li ricordo mai!!! :-)
Mi rifiuto persino di cucinare :-).
Ma ogni tanto qualche bel dolcetto infrescante ci sta, soprattutto quando ti regalano l'anguria autoprodotta, la apri felice e vedi che dentro è molto rovinata ma il sapore è ottimo!!
Allora che fai?? La butti...ma manco per niente!! :-)
Il gelo di mellone è un'ottima invenzione guando hai un'anguria dolce ma un pò troppo matura

Ed ecco questa versione dolcetto mignon


INGREDIENTI
Per la frolla di Montersino
375gr di farina
125gr di burro
125gr di zucchero a velo
125gr di tuorli
1 bacca di vaniglia

Per la ganache al cioccolato
250gr di panna fresca
250gr di cioccolato fondente
30gr di burro

cioccolato
foglie di menticcia

Preparazione della frolla 
Mettere nella planetaria la farina, lo zucchero a velo, il burro a pezzetti a temperatura ambiente e la vaniglia estratta dalla bacca e cominciare a lavorare il composto. Aggiungere i tuorli fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere in due fogli di carta forno, mettere in frigo e far raffreddare per un paio di ore.
Tirare fuori la frolla, rimpastarla velocemente, stenderla con il mattarello e ricoprire gli stampi per le tartallette.

Preparare il gelo di anguria, versarlo negli stampi e metterlo in congelatore

Ganache al cioccolato
Mettere la panna nel pentolino e quando comincia a sobbollire levare dal fuoco e aggiungere il cioccolato tritato e far sciogliere bene. Aggiungere il burro a pezzetti. Far raffreddare

Montare il dolcetto, mettendo alla base la frolla, poi la ganache, il gelo di anguria ancora congelato e per finire una goccia di ganache




P.S. Se le volete più leggere e fresche non mettere lo strato di ganache sotto ;-)
Una vera delizia!!

Se non vi va di accendere il forno, fate questa versione con la base di pan di stelle