lunedì 30 aprile 2012

Colomba cremolata alle fragole



Certo potevo sbizzarrirmi di più per il titolo di questa ricetta, ma proprio non mi veniva altro :-).
Anche questo un golossissimo reciclo pasquale, quello della colomba: un dessert semplicissimo, senza nessuna pretesa, ma d'effetto e tanto buono!!
Poi, lo sapete, riuscire a portare a tavola un buon piatto venuto fuori da qualcosa che, altrimenti, forse, sarebbe finito nella spazzatura, è davvero una gran soddisfazione, vero??? :-)

INGREDIENTI
Colomba
crema inglese al cioccolato bianco
fragole

Se avete una colomba un pò asciutta e volete un dessert croccante e cremoso, vi consiglio di affettare la vostra colomba e tostarla un pò nella piastra ;-). Se invece volete qualcosa di morbido e la vostra colomba è farcita, creare delle fette da cinca 2 cm.


Coprire semplicemente con la crema inglese al cioccolato, ancora meglio se calda....che bontà con la crema calda!!!! e finire con una bella dadolata di fragole.
Per dare un tocco un pò più elegante, cospargete con un pò di zucchero a velo proprio all'ultimo momento ;-).
Ed ecco che potete servire il vostro dessert ;-)


Quando vi stancate delle mie ricette reciclo pasquale, ditemelo :-).

giovedì 26 aprile 2012

Dolce o salato??? Ravioli di melenzane al cioccolato e semi di papavero



Ecco, così con una fava prendiamo due piccioni :-).
Lo so che non è una novità, le melanzane con la cioccolata ormai è un connubio visto, ma a me, nonostante l'abbinamento del dolce con il salato mi è sempre piaciuto, questo mi faceva un pò impressione, a dire il vero :-).
Mi piacciono tanto i primi ma anche i secondi con la frutta, li adoro, amo i formaggi stagionati con le mostarde, la marmellata e il miele, assolutamente, ho anche provato la pizza mozarella e nutella, con mio grande stupore gustativo, ma il cioccolato con la melanzana....booh, mi faceva un pò impressione.
Poi avevo ancora residui di cioccolato di uova di Pasqua, stavo facendo la pasta fresca perchè volevo fare dei ravioli ed ecco che ho pensato che, magari, potevo provare ad usarlo per qualcosa di salato....e questo è il piatto che ne è venuto fuori....

INGREDIENTI
Per la pasta
1 uovo
100gr di farina
mezzo cucchiaio di olio
sale

Per il ripieno
melanzane
mozzarella di bufala
besciamella
parmigliano
cioccolato (io ho messo quello al latte)

Per condire la pasta
stracchino
parmigiano
ricotta salata
semi di papavero
burro
cipolla

Fare l'impasto della pasta mescolando gli ingredienti e farlo riposare un'oretta.
Tagliare le melanzane a dadini piccoli e metterli in acqua e sale per mezz'ora corca.
Scolarli bene, asciugarli un pò con uno strofinaccio e friggerli.
Tagliare la mozzarella di bufala a pezzettini piccoli e farla sgocciolare bene per diverse ore.
tagliuzzare le melanzane a dadini e fritti, aggiungere la mozzarella ben scolata, del parmigiano, il cioccolato tritato e un pizzico di besciamella.
Stendere la pasta sottile, io l'ho fatta allo spessore di 8, mettere un cucchiaino di condimento, coprire con un altra pasta stesa sottile, levare tutta l'aria e tagliare con un cerchio.
Bollire abbondante acqua, salare e calare i ravioli.




Nel frattempo, rosolare un pò di cipollotto con del burro e far sciogliere lo stracchino e del parmigiano.
Scolare la pasta, metterla nella padella e mescolare senza cucchiaio per evitare che la pasta si possa rompere.



Mettere alla base del piatto la crema di formaggio della padella, posizionare i ravioli sopra e finire con una spolverata di ricotta salata sopra, pepe macinato fresco e semi di papavero.




Ma vedete l'interno?? Meraviglioso quel cioccolato sciolto amalgamato alla perfezione alla mozzarella e melanzane!!
Ora mi chiederete cosa ne ho pensato: beeh, a dire il vero un pò strano è stato, i vari sapori si incalzavano a vicenda :-) e ho capito che la cosa importante di un piatto con la cioccolata è misurare la giusta proporzione con gli altri ingredienti: se ne metti troppo rischi di far sembrare il vostro primo un dessert :-) e poi dare un tocco di estremamente salato, infatti la ricotta salata sopra ci stava divinamente e gli dava quel forte contrasto come deve essere, come per i formaggi stagionati con la mostarda :-). Le mie giudici, invece.....non hanno apprezzato poi così tanto....pensavano di mangiare un piatto salato e non erano pronte a trovarci dentro del cioccolato :-) e la mia principessa mi ha detto: " mamma, ho capito che a me le cose salate mi piacciono salate no dolci!!"...wuuauuu....non si può certo dire che il discorso non ha senso :-).

Con questa ricetta partecipo a

 contest 1


martedì 24 aprile 2012

Cestini di polenta agli asparagi e carciofi....



....ma non solo!! E certo, mica potevo farmi mancare le proteine e i grassi in tempo di restrizione come questi...che scherzate e poi si che viene a depressione!!! :-).
Io adoro la polenta....si è capito??!! :-) l'ho sempre detto che in una seconda vita dovrò essere stata sicuramente una polentona anzicchè, come in questa, una terrona :-), poi, questa volta, ho provato questa polenta che ho trovato davvero eccezionale, nulla a che vedere con quella che usavo sempre: la Valsugana!!
Pultroppo ho conservato la busta ma non ricordo assolutamente dove l'ho comprata e da noi di trova solo la Valsugana :-/.
Questa volta, come per capod'anno, ci ho fatto dei cestini e li ho condito con gli asparagi selvatico che abbiamo roccalto all'uscita di scuola con la mia principessa :-), alcuni pensano che è solo una bordura da siepe e invece sono dei buonissimi asparagi :-).

INGREDIENTI
Per i cestini
Polenta
burro
parmigiano
robiola o taleggio

Per l'interno
asparagi
carciofi
cipollotti
salsiccia
scaglie di parmigiano

Pulire i carciofi come vi ho insegnato in qiesto post.
In una padella far soffriggere leggermente il cipollotto e aggiungere gli asparagi a pezzetti e i carciofi tagliati a spicchi sottili e far cucinare con il coperchio. A cottura quasi ultimata, aggiungere la salsiccia privata del budello e sbriciolata.
Preparare la polenta.
Io ho usato quella precotta, ho messo nel tegame e l'ho fatta cucinare, infine ho aggiunto il burro, il parmigiano, la robiola e del pepe macinato fresco.
Una volta sciolto tutto il formaggio mettere la polenta nelle formine cercando di creare l'incavo dove mettere i condimenti e far rassodare.


 

Una volta rassodata, levare i cestini dalle formine e riempire con il condimento. Finire con le scaglie di parmigiano.
Se volete servirli caldi, anche i cestini, metterli per qualche secondo al microonde prima di servirli ;-).

BUONISSIMIIIIIIIIIIII, adatti come antipasti o in un buffet ;-)





Con questa ricetta partecipo al contest

lunedì 23 aprile 2012

Zuppa di miglio ai broccoletti e lenticchie





Questa zuppa è di quelle che, comincio a fare le lenticchie, poi, guardi e pensi che vorresti qualcosa di....non so....come la pubblicità :-), qualcosa di gustoso...allora apri il frigo per capire come potresti "appesantire" piacevolmente un piatto quasi insignificante come le lenticchie :-). Poi guardi bene e pensi che lo potresti rendere ancora più nutriente per le tue bambine....insomma, alla fine ti vien fuori un piatto gustossissimo e tanto tanto nutriente :-).

INGREDIENTI
Per le lenticchie (a modo di mia madre)
Lenticchie
carote
rosmarino
cipolla
aglio
pomodori
foglia di alloro
bicarbonato
olio

sparacelli o broccoletti
aglio
miglio

Preparare le lenticchie (io uso le piccole), lavarle e metterle in un tegame con acqua.
Aggiungere un cucchiaio di bicarbonato (non chiedetemi perchè ma mia madre dice che si mette :-)) la carota tagliata a tocchettini, la cipolla tagliata piccola, uno spicchio di aglio e una foglia di alloro. Dopo circa 10 minuti aggiungere il pomodoro spellato e tagliato. Far cucinare il tutto lentamente e mescolare verso la fine.



Sbollentare gli sparacelli (broccoletti) scolateli e metteteli in una padella e fateli leggermente soffriggere co uno spicchio di aglio.
Quando le lenticchie saranno quasi cotte, aggiungere il miglio e far cucinare.



A cottura quasi ultimata, aggiungere i broccoletti e binire la cottura.

Ed ecco questo piatto pieno di salute :-)






Con questa ricetta partecipo al contest

sabato 21 aprile 2012

Orecchiette alle cime di rapa.....le mie...



Cosa???.....dite che queste non sono orecchiette alle cime di rapa??? Mettete, per caso,  in dubbio che una sicula possa fare bene le orecchiette??!!!
Cosa??? Dite che queste non sono orecchiette???  vabbèèèè, che sarà mai, forse si son dimenticati a risvoltarle....come??? dite che questi si chiamano "strascinati"??? E vabbèèè, dai, come siete "pillicusi" :-)
Ahhh, ma dite pure che quelle non sono cime di rapa??? E che colpa ne ho, io, se a casteldaccia non si trovano.....ho usato gli "sparacelli2 e allora??? che sarà maiiii!!!!
:-)


Vabbè, daiiiii scherzavooo, non vi arrabbiate :-), volevo, anch'io fare questo piatto eccezionale, che amo tanto, ma non avendo la materia prima, ho dato una reinterpretazione sicula....mi perdonate?? :-)
Comunque, questo, è un pò un anticipazione del mio prossio contest che sto studiando per voi, per il mio 2° blogcompleanno :-), quindi, preparatevi!! :-)
Ma ecco la mia pseudo ricetta :-)

INGREDIENTI
Sparacelli :-)
orecchiette (vabbè, io ho usato gli strascinati)
filetti di acciughe
aglio
peperoncino (io non l'ho messo perchè alle bimbe, poi, brucia la bocca :-))
parmigiano e un pò di pecorino ragusano o romano

Pulire gli sparacelli lasciando anche le foglie più tenere, bollire dell'acqua e aggiungere le verdure e il sale, dopo circa 5-10 minuti, buttare giù anche la pasta.



Nel frattempo soffriggere l'aglio a spicchi interi (che poi eliminerete) e un pò a pezzetti, aggiungere i filetti di acciuga e farli scioglire (mi raccomando, non fate cuocere tanto ne l'uno ne l'altro ;-)).
Quando la pasta è bella al dente, scolarla grossolanamente con tutte le verdure (tenete un pò di brodo) e mettere dentro nella padella. Maneggiare cercando di farlo muovendo la padella. schiacciare un pò le verdure che sono rimaste troppo intere, come la parte del bambo e aggiungere il formaggio.


Finire di maneggiare e.....
proooontoooo, per esser servito!!!



Come di rapa o no, orecchiette o no...alla fine, è venuto un piatto fantastico...che dire, a questo prezzo, ci vuole davvero poco per mangiare bene e, le bambine, anche loro, nonostante il colore verde non piaccia molto ai bimbi :-), hanno gradito molto e la mia principessa, alla fine, mi ha detto: mamma, ma lo sai che sono davvero buoni!!!
Vedi??? e lei che aveva detto: nooo, mamma, la pasta con la verdura nooooo!! :-)

Alla prossima....che dopo l'intermezzo salato, vi anticipo sarà dolc...dolcissima :-)!!!

giovedì 19 aprile 2012

Meringhe cioccolattose con mousee e fragoline




Vi avevo detto o no che con il riciclo di uova non avevo finito??? :-)
Questo è uno di quelli che ho apprezzato mooooolto, ma tantoooooo, perchè sapete benissimmo quanto io ami le fragole, poi, le fragoline....wuauuu che goduriaaaaa. E sapete che si sposano divinamente con la meringa??? ahh, non lo sapete??? Allora cosa aspettate :-).
La ricetta è semplicissima e, soprattutto se avete degli albumi in giacenza, questo è il momento di prenderli :-)


INGREDIENTI
la mia crema pasticcera
panna da montare
albumi
il doppio di zucchero degli albumi
una bustina di vaniglia
il succo di mezzo limone o meno
fragoline
e
ovviamente, resti di uova di Pasqua rigorosamente fondente

Montare gli albumi a neve con qualche goccia di limone e la vaniglia e a metà aggiungere metà dello zucchero. Quando saranno ben fermi, aggiungere l'altra metà di zucchero e montare fino a che sarà ben soda.
Con la saccapoche e un beccuccio abbastanza grande e liscio, formare le meringhe, piuttosto piatte e metterle in forno a 90° per circa 2 ore con il forno socchiuso da una forchetta.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera e quando sarà fredda, aggiungere la panna montata (quanta vorete voi in modo che venga una crema soffice e leggera ma gustosa)
Fate raffreddare bene le meringhe dentro il forno e una volta fredde, tuffatele nel cioccolato che avrete sciolto a bagnomaria e fatelo asciugare sulla carta forno o in una griglia.



Una volta asciugato, aggiungere con la saccapoche la crema e le fragoline.

Una vera goduria: il croccante e dolce delle meringhe, con l'amaro del cioccolato fondente che sposa la cremosità della crema e l'acidulità delle fragole....ho l'acquolina in bocca solo a descrivervelo :-)

martedì 17 aprile 2012

Uova di pasqua ripieni di....cannoli scomposti e colomba



Ci risiamo??!!! Vi sono mancata??? Ieri non ho postato nulla (noooo, tranquilli, non ero disperata perchè non ho vinto il concorso....no, anzi, quello l'ho vinto :-), anche se non è ufficiale e quindi aspetto che convalidino i voti prima di esultare). In questi vi ho proprio abituati male, vero???  Con tutti quei dolci e dolcetti :-)....e non è finita!!! No, no....fino a che non mi son finiti tutti i residui di Pasqua, ossia uova e colomba, vi dovere sorbire i miei dolcetti  a tema :-).
Avevo ancora queste due belle metà di uova Kinder e, visto che nella famiglia di Tommaso, amano la crema di ricotta e tanto i cannoli, ho pensato di farci due diversi ripieni: con colomba e con cannoli scomposti :-)...a dirlo così sembra strano... e infatti, forse, solo a me poteva venire un'idea così malsana, ma tantooooooo buona :-)

INGREDIENTI
uova di Pasqua tagliati a metà
Mousse di ricotta
Colomba
cannoli (io li ho comprati al bar ;-).....ancora non mi sono mai cimentata a farmeli da me, mi manca)
resti di uova di Pasqua, meglio se fondenti
cacao

Preparare la mousse di ricotta.

Per l'uovo ripieno di colomba
Mettere alla base base dell'uovo un pò di colomba, bagnare leggermente con sciroppo (acqua e zucchero) o quello che volete e coprire con la crema di ricotta. Mettere un altra fetta di colomba (la mia era con la crema di pistacchio) e finire con la mousse.




Per l'uovo di cannolo scomposto
Rompere grossolanamente la buccia di 2 cannoli, far sciogliere il cioccolato e immergere uno alla volta i pezzetti di cannolo e farli rassodare (questo farà in modo che non si ammolleranno una volta messi nella crema).



Mescolare la crema (tenetene da parte un pò per la finitura) alle buccie ricoperte di cioccolato, farcire il vostro uovo e livellarlo a cupoletta.
Mettere la crema rimasta nella saccapoche e con un beccuccio tondo ma sottile, fare dei riccioli lisci e tenere in frigo.


Spolverizzare all'ultimo momento con del cacao e sevire.
Ed ecco che, in modo originale, avrete reciclato quelle uova che, altrimenti, tutti i giorni vi avrebbero tentato voi e i vostri bambini :-)






E con la crema e le croste rimasti,  due cannoli siciliani un pò sciccosi :-)


......vi prometto che con le uova farcite, per quest'anno, ho finito.....ma non con i recicli pasquali...sappiatelo :-).

Con questa ricetta partecipo al contest